Novità Maggio 2022 lavoro, famiglia, previdenza

PREVIDENZA. RICONGIUNZIONE O CUMULO DEI CONTRIBUTI?

Per chi abbia versamenti contributivi in più gestioni previdenziali,pubbliche e private, o presso casse professionali, è possibile ricorrere a due strumenti al fine di conseguire la pensione. 1) RICONGIUNZIONE La misura consente di trasferire materialmente i contributi nel fondo accentrante, al fine di avere una unica posizione contributiva, presso la quale presentare domanda di pensione.Il trasferimento è oneroso, il costo è deducibile dal reddito ,e rateizzabile per un periodo pari a tante mensilità quanto è il periodo della ricongiunzione (L 29/1979). 2) CUMULO. La misura consente di di cumulare la contribuzione versata nelle gestioni previdenziali, pubbliche , private e casse professionali, per conseguire la pensione ( anticipata, vecchiaia, inabilità, superstiti). Non vi è trasferimento di contributi e la pensione erogata è calcolata pro quota secondo le regole di calcolo di ciascuna gestione ( L228/2012 ,L 232/2016). Avv Emanuela Manini.

 

LAVORO.RIVALUTAZIONE CONTRIBUTIVA PER ESPOSIZIONE AD AMIANTO, PRECISAZIONI INTERPRETATIVE DELL’ART 13, COMMA 8, l N 257/1992.

La prescrizione del diritto alla maggiorazione contributiva in conseguenza della esposizione ad amianto che, incidendo su u autonomo diritto e non sulla rivendicazione di una componente del credito previdenziale , è definitiva e non limitata ai singoli ratei, decorre dal momento in cui il lavoratore abbia la consapevolezza della suddetta esposizione.Nel merito, il lavoratore deve dimostrare lo svolgimento di una lavorazione per la quale è richiesta la assicurazione obbligatoria, per un periodo di almeno 10 anni(inclusi ferie, festività, riposi),e che l’ambiente lavorativo presentava una concreta esposizione al rischio di polveri di amianto, con valori superiori a quelli previsti dal Dlgs 277/1991 ( Trib Bari 20 /5/2022). Avv Emanuela Manini.

 

LAVORO. LICENZIAMENTO PER GIUSITIFICATO MOTIVO OGGETTIVO, ANCORA UNA DECLARATORIA DI INCOSTITUZIONALITA’ DELLA LEGGE FORNERO.

Il requisito del carattere “manifesto” della insussistenza del fatto posto a base del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, richiesto per disporre la reintegra, è indeterminato,prestandosi ad incertezze applicative e potendo condurre a soluzioni non conformi, nonché ad ingiustificate disparità di trattamento. In sostanza, tale requisito demanda al giudice una valutazione sfornita di criteri direttivi ed è priva di plausibile fondamento. Pertanto, la Corte Costituzionale ha fichiarato la illegittimità dell’art 18, settimo comma, secondo periodo, L300/1970, come modificato dall’art 1, comma 42,lett b) L 92/2012 ( Legge Fornero) , limitatamente alla parola “MANIFESTA” ( Corte Costituzionale sent. 125 del 19 maggio 2022).

Avv Emanuela Manini.

 

SMART WORKING E CONGEDI PARENTALI, LA NOVITA’ LEGISLATIVA.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via preliminare un decreto legislativo, in attuazione della DirettivaUE 2019/1158, relativa all’equilibrio tra vita lavorativa e vita familiare. Tra le novità, è previsto che i datori di lavoro, pubblici e privati,che stipulano contratti per la esecuzione del lavoro in modalità agile sono tenuti a riconoscere priorità alle richieste formulate dalle lavoratrici e dai lavoratori con figli fino a 12 anni o senza limiti di età in caso di figlio disabile. Inoltre, il lavoratore che richiede il lavoro agile non può essere sanzionato,demansionato, licenziato trasferito, qualunque misura adottatta viene ritenuta ritorsiva e discriminatoria ( Consiglio Ministri 31/3/2022).

Avv Emanuela Manini.

 

PREVIDENZA. QUOTA 102 E REDDITO CUMULABILE.

Il titolare di pensione “Quota 102” può cumulare la pensione con redditi da lavoro autonomo occasionale, per un importo non superiore a cinquemila euro lordi l’anno.Il superamento di tale limite reddituale determina la incumulabilità della pensione con il reddito da lavoro. Si precisa che il cumulo è consentito solo per il caso di reddito da lavoro autonomo occasionale, con esclusione di lavoro subordinato o di collaborazione, iscritta alla gestione separata ( art 1, comma 87,lett b e c L 234/2021, di modifica dell’art 14, comma 1, DL 4/2019).

Avv Emanuela Manini.

 

PRIVACY. REGISTRAZIONE DI LEZIONI SCOLASTICHE DA PARTE DEL DOCENTE.

La Direttiva 95/46/CE ( n 16 e 17) si applica al trattamento dei dati in forma di suoni o immagini relativi a persone fisiche, se è automatizzato. La voce di una persona registrata da un apparecchio elettronico costituisce un dato personale se ed in quanto essa consente la identificazione della persona interessata. La registrazione della lezione che si svolge in classe può contenere interventi degli studenti , la cui persona è facilmente identificabile , trattandosi di un gruppo ristretto. Ne discende che le registrazioni effettuate dal docente sono illegittime e debbono cessare ( Cass civ 14270/2022).

Avv Emanuela Manini.

 

PREVIDENZA.INVALIDITA’ CIVILE E REDDITO DA LAVORO.

Il DL146%2021, convertito in legge 215/2021,consente lo svolgimento di attività lavorativa a coloro che sono invalidi civili parziali (da 74 a 99%), in età compresa tra18 e 64 anni, purché il reddito da lavoro non super 5015,14 euro l’anno. L’assegno mensile è pari a 291,08 euro mensili.

Avv Emanuela Manini.

 

LAVORO. CONTROLLI DIFENSIVI DEL DATORE DI ALVORO E LIMITI DI LEGITTIMITA’.

In materia di controlli difensivi da parte del datore di lavoro nei confronti dei lavoratori occorre distinguere tra CONTROLLI DIFENSIVI IN SENSO LATO- diretti alla protezione del patrimonio aziendale ex ante, coperti dalla garanzia di legge- e CONTROLLI DIFENSIVI IN SENSO STRETTO- diretti a rilevare condotte pericolose ex post che esulano dalla garanzia dello Statuto dei lavoratori ( art 4). In questo secondo caso, a fronte del testo dell’art 4 L 300/1970, ultimo comma, la garnzia della privacy- obbligo di informativa e rispetto della riservatezza del lavoratore-deve ritenersi sempre necessaria,anche a fronte di condotte illecite, in quanto condizione minima a garanzia del trattamento dati del lavoratore ( Trib Genova 14/12/2021; Cass civ 34092/2021).

Avv Emanuela Manini.

 

LAVORO. ANCORA SUL DECRETO DI ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA UE 2019/1152 SULLE CONDIZIONI DI LAVORO.

Lo schema del dlgs, in linea con la Direttiva UE introduce prescrizioni minime sulle condizioni di lavoro, in particolare, quelle di maggiore interesse riguardano: il periodo di prova,che non può avere durata superiore a sei mesi, il cumulo di impieghi, che non può essere precluso al lavoratore al di fuori della attività lavorativa, la formazione obbligatoria, da considerarsi orario di lavoro. Avv Emanuela Manini

 

LAVORO. SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO DI ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA UE 2019/1152 IN MATERIA DI CONDIZIONI DI LAVORO TRASPERENTI E PREVEDIBILI.

Lo schema del decreto legislativo di attuazione della Direttiva UE 2019/1152 ( da adottare entro il 1 agosto 2022) introduce importanti novita’, tra queste, la introduzione nel contratto di lavoro di elementi, quali: indicazione della sede del datore di lavoro; in caso di somministrazione , indicazione delle imprese utilizzatrici; diritto a ricevere formazione, se prevista;indicazione degli enti previdenziali ed assicurativi ( Inps, Inail…); ulteriori obblighi informativi nel caso di utilizzo di sistemi automatizzati( piattaforme informatiche).

Avv. Emanuela MAnini

 

LAVORO.LAVORATRICE IN VILLEGGIATURA DURANTE LA FRUIZIONE DI PERMESSO AI SENSI DELLA LEGGE 104/1992, ILLEGITTIMO IL LICENZIAMENTO.

Una dipendente, sorpresa in villeggiatura durante la fruizione di permesso ,ai sensi della legge 104/1992, era stata licenziata dalla società datrice di lavoro, che aveva addebitato alla stessa un comportamento fraudolento. Il licenziamento è stato dichiarato illegittimo in tutti i gradi di giudizio, atteso che la contestazione mossa dalla azienda doveva intendersi come contestazione di assenza ingiustificata per un giorno e non come comportamento fraudolento e preordinato all’abuso di fruizione del permesso ai sensi della legge n 104/1992 ( Cass civ lav 13065/2022).

Avv Emanuela Manini.

 

 

ASSISTENZA.ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE PER GENITORI SEPARATI. In linea generale, in caso di genitori separati, l’AUU spetta in eguale misura ad entrambi, i quali possono , in accordo tra loro,stabilire che lo stesso sia erogato interamente ad uno solo dei due. Tuttavia, ,l’AUU spetta per intero al genitore che sia titolare esclusivo della responsabilità genitoriale, per provvedimento giudiziale o per accordo scritto tra le parti, o destinatario di un provvedimento giudiziale che lo indichi quale unico percettore di contributi pubblici.Successive modifiche del riparto dell’assegno sono consentite solo al richiedente , laddove siano inter venuti mutamenti delle condizioni giuridiche in precedenza attestate ( Mess Inps 1714/2022).Avv Emanuela Manini.

 

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