Novità rilancio, lavoro, previdenza, famiglia febbraio 2021

LAVORO. IL FUTURO DELLO SMART WORKING.

A seguito della entrata in vigore del Decreto Milleproroghe, il ricorso allo smart working, in deroga alla legge 81/2017,potrà essere utilizzato fino al 30 aprile, senza necessità di accordo tra le parti e di obblighi formativi, sia per i datori di lavoro pubblici che privati.Al momento, mancano al lavoro agile elementi, quali la volontarietà della scelta e la flessibilità spazio temporale, il luogo di lavoro finendo con il coincidere con il domicilio del lavoratore.

Avv Emanuela Manini.

 

INTEGRAZIONE SALARIALE COVID 19 E LEGGE DI BILANCIO 2021.

La legge di Bilancio per il 2021 (art 1c. 300-305) consente ai datori di lavoro di chiedere la concessione dei trattamenti di integrazione salariale (ordinari o in deroga) e dell’assegno ordinario con causale Covid 19 per una durata massima di 12 settimane, da collocarsi nei periodi tra il 1 gennaio ed il 31 marzo 2021 per i trattamenti di cassa integrazione ordinaria; tra il 1 gennaio ed il 30 giugno 2021 per l’assegno ordinario e la cassa in deroga. La domanda per le ulteriori 12 settimane di integrazione salariale deve essere presentata entro la fine del mese successivo a quello in cui ha avuto inizio il periodo di sospensione o riduzione della attività lavorativa.

Avv Emanuela Manini.

 

PREVIDENZA. RICONGIUNZIONE E CUMULO PER GLI ISCRITTI ALLA CASSA FORENSE.

I periodi contributivi accreditati presso la Cassa forense possono costituire oggetto di ricongiunzione ai contributi accreditati presso l’Inps, a carico del quale sarà liquidata la pensione. La ricongiuzione, effettuata ai sensi della legge n 45/1990, è onerosa. A far data dall’anno 2017, la contribuzione accreditata presso la Cassa forense può costituire altresì oggetto di cumulo, ai sensi della legge n 232/2016.Tale operazione non prevede oneri a carico del soggetto,e consente di valorizzare tutti i periodi contributivi al momento del pensionamento. La pensione calcolata in regime di cumulo è di entità diversa rispetto a quella calcolata a seguito di ricongiunzione. La convenienza tra i due regimi deve essere valutata caso per caso.

Avv Emanuela Manini.

 

PREVIDENZA. ESONERO CONTRIBUTIVO E DIVIETO DI LICENZIAMENTO.

Lo sgravio contributivo premia i datori di lavoro che rinunciano a chiedere la Cigo, la Gigd, l’assegno ordinario, ovvero le 12 settimane che possono essere collocate nel periodo 1 gennaio-31 marzo 2021( per la Cigo), 1 gennaio- 30 giugno 2021 ( per la Cigd e per l’assegno ordinario). Il bonus è calcolato sulla contribuzione non versata afferente alle ore di cassa integrazione fruite nei mesi di maggio e giugno 2020.Tuttavia , l’esonero contributivo, alternativo agli strumenti di integrazione salariale, di cui sopra, presuppone il rispetto del divieto di licenziamento fino al 31 marzo 2021 ( circolare Inps 30/2021).

Avv Emanuela Manini.

 

FAMIGLIA. EFFICACIA PROBATORIA DEI MESSAGGI WHATSAPP NEI PROCEDIMENTI DI FAMIGLIA.

I contemporanei sistemi di messaggistica ( whatsapp, sms, e-mail) hanno efficacia di piena prova, che l’art 2712 cc attribuisce alle riproduzioni informatiche. La messaggistica, prodotta nel processo come mezzo di prova ( ad esempio, a sostegno della infedeltà), può essere disconosciuto, tuttavia non è sufficiente una semplice contestazione del messaggio, ma occorre che il disconoscimento sia chiaro, circostanziato ed esplicito, e deve fondarsi su elementi attestanti la non corrispondenza tra la realtà fattuale e quella riprodotta (Cass civ 5141/2019).

Avv Emanuela Manini.

 

PREVIDENZA. TERMINE DI DECADENZA DI DUE ANNI NEGLI APPALTI, DI CUI ALL’ART 29 l 276/2003, E SUA INAPPLICABILITA’ ALL’INPS.

Il termine di decadenza di due anni dalla cessazione dell’appalto, entro il quale il committente è obbligato in solido con l’appaltatore a corrispondere ai lavoratori i trattamenti retributivi, nonché i contributi previdenziali ed i premi assicurativi, non si applica all’Inps. Non è accettabile una interpretazione della norma secondo cui ,corrisposta la retribuzione a seguito della azione proposta tempestivamente dal lavoratore, l’Ente previdenziale non potrebbe ottenere il versamento dei contributi per non avere agito nel termine di due anni dalla cessazione dell’appalto ( Cass civ lav 28694/2020).

Avv Emanuela Manini.

 

LAVORO. VIDEOSORVEGLIANZA IN AZIENDA E CONSERVAZIONE DELLE IMMAGINI.

Salvo diversa indicazione , spetta all’azienda individuare i tempi di conservazione delle immagini in caso di videosorveglianza nei luoghi di lavoro.(Nota Garante Privacy 5 dicembre 2020). Come noto, l’art 4 L 300/1970 riconosce la possibilità di installare impianti e strumenti audiovisivi dai quali derivi la possibilità di controllo a distanza dei lavoratori, solo per determinate finalità (esigenze organizzative e produttive, sicurezza sul lavoro e tutela del patrimonio aziendale).Affinche sia possibile installare tali impianti è tuttavia necessaria la sottoscrizione di un accordo collettivo con le RSU o RSA, ovvero con le associazioni sindacali nazionali.

Avv Emanuela Manini.

 

LAVORO.APPALTO E DIVIETO DI LICENZIAMENTO.

In merito al divieto di licenziamento per motivi oggettivi, in essere fino al 31 marzo 2021, per il caso di appalto occorre distinguere: in caso di cambio appalto garantito dalla previsione di clausole sociali che impongono all’appaltatore la riassunzione dei lavoratori, il divieto di licenziamento non assume rilievo; in caso di cessazione di appalto, l’appaltatore uscente non può procedere al licenziamento per giustificato motivo oggettivo dei dipendenti,la cui posizione sia in esubero rispetto al termine dei servizi appaltati. L’appaltatore può, tuttavia, ricorrere ai trattamenti di integrazione salariale, alla concessione di ferie pregresse,alla stipula di accordi con i sindacati per l’esodo incentivato dei lavoratori.

Avv Emanuela Manini.

 

LAVORO. RISARCIMENTO DEL DANNO DA DEQUALIFICAZIONE E REGIME FISCALE.

Non costituisce reddito soggetto a tassazione separata il risarcimento del danno non patrimoniale da dequalificazione professionale del lavoratore. Questo perchè si tratta di una lesione dei diritti del lavoratore , da ricondursi al disagio professionale e personale subito per effetto della dequalificazione,come tale rientrante nella fattispecie del danno emergente e non del lucro cessante. Di qui, deve escludersi che la somma riconosciuta sia soggetta a tassazione ( Cass civ, ordinanza 2472/2021).

Avv Emanuela Manini.

 

EMERGENZA. CASSA COVID 2021, LE PRIME INDICAZIONI.

I datori di lavoro che sospendono o riducono l’attività lavorativa per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica possono richiedere la cassa integrazione salariale ordinaria (CIGO), in deroga (CIGD) e l’assegno ordinario ( ASO), per periodi decorrenti dal 1 gennaio 2021, per una durata massima di 12 settimane.I trattamenti di CIGO devono essere collocati nel periodo tra il 1 gennaio ed il 31 marzo 2021, i trattamenti di CIGD e di ASO tra il 1 gennaio ed il 30 giugno 2021 ( Messaggio Inps 406/2021).

Avv Emanuela Manini.

 

FAMIGLIA. NUOVA CONVIVENZA E PERDITA DELL’ASSEGNO DIVORZILE.

la instaurazione da parte del coniuge divorziato di una nuova famiglia, seppure di fatto ( avvio di una convivenza), interrompendo ogni connessione con la pregressa fase di convivenza matrimoniale, fa venire meno ogni presupposto per il riconoscimento dell’assegno di divorzio a carico dell’altro coniuge. Ne discende che il relativo diritto resta definitivamente escluso, anche in caso di cessazione della convivenza ( Cass civ ordinanza 28995/2020).

Avv Emanuela Manini.

 

 

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