Novità su lavoro, previdenza, famiglia Dicembre 2021

PREVIDENZA. PASSAGGIO ALL’INPS DEI GIORNALISTI DAL 1 LUGLIO 2022.

Dal 1 luglio 2022 i giornalisti professionisti e praticanti, titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica passeranno da INPGI a INPS. Il processo di adeguamento si concluderà entro il 2023. Alla pensione di vecchiaia si accederà con 67 anni di età e 20 di contributi, alla anticipata con 41 anni e 10 mesi per le donne, un anno in più per gli uomini, alla anziantà con 62 anni e 5 mesi, e 40 anni e 5 mesi di contributi. Quanto al calcolo della pensione, a partire dal mese di luglio 2022 si applicheranno le regole Inps. Resta invariato il metodo di calcolo contributivo a partire dal 2017 ( per Inps dal 20212). ( Legge di Bilancio 2022, art 1, commi 103-118).

Avv Emanuela Manini.

 

EMERGENZA. PROROGA DELLO STATO DI EMERGENZA AL 31 MARZO 2021 ED EFFETTI SUL MONDO DEL LAVORO.

A seguito della proroga per ulteriori tre mesi dello stato di emergenza (DL 221/2021) fino al 31 marzo 2021 vigerà l’obbligo di possesso del green pass al fine di accedere ai luoghi di lavoro, sia per i dipendenti pubblici che privati, con onere per i datori di lavorodi effettuare i controlli. Vengono prorogate le sanzioni per i datori di lavoro che non effettuano i controlli e per i lavoratori sorpresi senza certificazione verde ( da tampone,vaccino, guarigione). Quanto allo smart working ilo datore di lavoro potrà ricorrere a tale modalità di lavoro senza accordo del lavoratore, con notifica telematica al Ministero del lavoro.

Avv Emanuela Manini.

 

LAVORO. MODIFICA DELL’ORARIO DI LAVORO, NATURA DISCRIMINATORIA.

L ‘orario di lavoro o la sua modifica possono diventare condotte discriminatorie nei confronti di alcune categorie di lavoratori. Lo stabilisce la legge 162/2021 di modifica dell’art 26 Codice Pari Oppoprtunità ( Dlgs198/2021), in particolare, costituisce discriminazione ogni trattamento o modifica della organizzazione, delle condizioni e dei tempi di lavoro che , in ragione del sesso, dell’età, delle esigenze personali o familiari, può mettere il lavoratore in posizione di svantaggio rispetto agli altri lavoratori. La modifica è in vigore dallo scorso 3 dicembre 2021.

Avv Emanuela Manini.

 

LAVORO. CONTRATTI A TERMINE E SCADENZA AL 31 DICEMBRE 2021 DEL REGIME AGEVOLATO.

Il 31 dicembre 2021 scade la possibilità di procedere a rinnovi o proroghe dei contratti a termine senza indicare le causali ( DL Rilancio 34/2020). Con il ritorno al Decreto Dignità (Dl 87/2018), il primo contratto a termine può essere stipulato per 12 mesi senza causale.Successivamente, il contratto può essere rinnovato o prorogato fino a 24 mesi di durata massima per: 1 ) esigenze temporanee e oggettive, estranee alla attività ordinaria o esigenza di sostituire altri lavoratori;2) esigenze legate ad incrementi temporanei, significativi e non programmabili, della attività ordinaria. Il mancato rispetto delle causali comporta la trasformazione del contratto a tempo indeterminato.

Avv Emanuela Manini.

 

CIVILE.

A partire dal 1 gennaio 2022 l’interesse legale passa da 0.01 a 1.25 per cento. Esso si appluca agli interessi legali, a quelli compensativi (che spetrano al venditore sul prezzo pattuito, anche se non esigibile), agli interessi moratori(esigibili a seguito della costituzione in mora) (Decreto 13 dicembre 2021).

Avv Emanuela Manini

 

FAMIGLIA. DENARO TRASFERITO IN SEDE DI SEPARAZIONE O DIVORZIO E REGIME DI TASSAZIONE.

In risposta ad interpello n 904-3176/2021 l’Agenzia delle Entrate ha preso posizione sulla applicazione della norma che esenta da imposte gli atti ed i trasferimenti patrimoniali in occasione di separazione e divorzio.In particolare, l’Agenzia ha chiarito che il trasferimento di titoli di credito e di valori mobiliari in sede di separazione o divorzio non rientra nel regime agevolativo delle imposte , con la conseguenza che gli accordi di separazione o divorzio aventi ad oggetto titoli o beni mobili soggiaciono alla imposizione fiscale , essendo atti suscettibili di produrre plusvalenze ai sensi delgi artt 67 e 68 TUIR.

Avv Emanuela Manini.

 

LAVORO. PROTOCOLLO SUL LAVORO AGILE.

Il Protocollo contenente le Linee di indirizzo sullo smart working per la contrattazione collettiva nel privato è stato siglato tra le parti sociali. Questi i punti principali. 1)L’adesione al lavoro agile (smart working) deve avvenire su base volontaria ed è subordinata alla sottoscrizione di un accordo individuale.Il rifiuto del lavoratore non integra gli estremi dellicenziamento per giusta causa o giustificato motivo, né rileva sul piano disciplinare. 2) Il lavoro agile può essere articolato su fasce oraie, individuando la fascia di disconnessione in cui il lavoratore non eroga la prestazione lavorativa.3) Lo svolgimento di lavoro agile non incide sugli elementi contrattuali, quali livello, mansioni, retribuzione. 4) Il datore di lavoro deve fornire gli strumenti tecnologici ed informatici necessari allo svolgimento della prestazione agile.

Avv Emanuela Manini.

 

LAVORO. ANCORA SULLA PRESCRIZIONE DEI CREDITI RETRIBUTIVI DOPO LA LEGGE FORNERO.

Il testo attualmente vigente dell’art 18 L 300/1970, come modificato dalla legge 92/2012, prevede la tutela reintegratoria solo per alcune ipotesi di licenziamento illegittimo ( commi 1,4,7), mentre per altre fattispecie prevede solo la tutela indennitaria( commi 5,6). Pertanto, è ravvisabile una situazione di incertezza che, in base a consolidati principi , esclude il decorso della prescrizione durante il rapporto di lavoro ( nel caso di specie, si trattava di crediti retributivi del 2008, dichiarati non prescritti , posto che alla data del 18/7/2012 non era maturato il termine di prescrizione di cinque anni) ( Tribunale Firenze119/2020).

Avv Emanuela Manini.

 

PREVIDENZA. REQUISITI DI ACCESSO ALLA PENSIONE INDIRETTA AI SUPERSTITI.

Cosa spetta ai superstiti di una persona, che al momento del decesso fosse disoccupata e non titolare di pensione diretta? In questo caso il familiare del defunto ( coniuge, figlio minore, figlio maggiorenne inabile al lavoro) ha diritto alla pensione indiretta ai superstiti nel caso in cui il defunto abbia maturato almeno 15 anni di contribuzione, oppure un minimo di cinque anni, di cui tre versati nel quinquennio antecedente il decesso ( Fonte , Sole 24 Ore).

Avv Emanuela Manini.

 

EMERGENZA. ACCORDI COLLETTIVI DI RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO ED ACCESSO ALLA NASPI.LA CIRCOLARE INPS 180/2021.

Gli accordi collettivi di risoluzione del rapporto di lavoro successivi al 30 giugno 2021 consentono ai lavoratori l’accesso alla Naspi solo per il caso in cui il datore di lavoro abbia attivato la cassa integrazione guadagni ( Cig).Al contrario, nel caso in cui il datore di lavoro non abbia richiesto l’ammortizzatore sociale dopo il 30/6/2021, i lavoratori che hanno aderito ad un accordo di risoluzione del rapporto di lavoro non hanno diritto alla Naspi. Lo chiarisce l’Inps con circolare 180/2021. ( Fonte Sole 24 Ore).

Avv Emanuela Manini.

 

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